Gheni Restaurant

Ristorante di alto livello di Cannaregio, in fondamenta San Giobbe, Gheni Restaurant propone una cucina rispettosa della tradizione ma che lascia spazio anche all'innovazione. Merito della maestria di Pierluigi Lovisa, chef pluripremiato che ha portato la sua esperienza a due passi dal ponte dei Tre Archi.

Piatti di carne e di pesce, con grande attenzione anche per il mondo veg, si snodano in un percorso di "giochi, opere e consistenze", come si intitola il menu del ristorante. Da segnalare alcune chicche come l'uovo 62 con tartufo e patate affumicate, gli gnocchi sferici alle rape rosse o la battuta di fassona alla carbonara con nocciole tostate. Immancabile, naturalmente, sua maestà il baccalà presentato alla maniera di chef Lovisa.

I piatti, oltre che buoni da gustare, sono anche belli da vedere grazie a quella raffinatezza estetica che si ritrova anche negli spazi del locale. Linee moderne e giochi di luce dialogano con l'anima costituita da mattoni a vista di un ex magazzino sapientemente restaurato. L'eleganza è una delle firme del ristorante così come la voglia di fare "poche cose ma fatte bene". Un numero limitato di portate studiate al millimetro si fanno notare per l'equilibrio nel gusto e tanto territorio, anche in fatto di vini. Sono oltre 180 le etichette a disposizione, soprattutto di Veneto e Friuli ma anche dal resto del Belpaese e d'Europa.

Questo ristorante, che può contare su uno stupendo plateatico in fondamenta con vista sui Tre Archi e su un ambito cortile interno, rappresenta la nuova sfida di Eugen Gjokaj, conosciuto da tutti come Gheni, che ha iniziato il suo cammino nel settore della panificazione e della pasticceria a Mirano per poi allargare la propria esperienza imprenditoriale ad altri locali come il bacaro Gheni Pan e Vin Bacaro Caffè di calle Ragusei. Ora la chiusura del cerchio con Gheni Restaurant, un vero atto d'amore verso Venezia e i veneziani.