Un giardino bellissimo pieno di verde pur essendo in uno dei quartieri più centrali del centro di Padova. Un ristorante (anche un po’ osteria) che sa far fermare il tempo e lasciarti godere veramente il piacere di essere proprio qui, con chi decidi tu, sorseggiando un ottimo bianco meglio ancora se della zona e assaporando il risotto “fantasia dello Chef” che, piatto di punta del locale, conquista sempre per creatività, ottima materia prima e tanto cuore. Perchè fantasia? Beh, perchè varia al variare del pescato del giorno e dell’estro dello Chef Willy Corso. Lo stesso, accompagnato in sala da Tatiana Negrisolo, ha saputo creare un menù raffinato, sicuramente di classe e esteticamente molto ben presentato che piace molto a chi ama il pesce, ma che mai scorda anche di pensare ai tanti amanti della carne (qui sempre di livello). Degustazione di crudo con tonno, scampi, capasanta e gambero rosso di Mazara, ma anche polpo scottato con gazpacho di pomodoro o perchè no, battuta di carne Chianina con uova di quaglia, pomodoro confit, olive taggiasche, cappero e pane crispy. Se poi nei primi eccelle il risotto beh, da non scordare mai - soprattutto per gli amanti del genere - il tagliolino con il tartufo, rigorosamente fatto a mano eh. Fatti a mano lo sono anche i dolci, primo fra tutti il croccantino che non ha stagione ma anche i semifreddi per sconfiggere la calura estiva son niente male.
La novità di questa stagione estiva? La possibilità, al martedì e al giovedì di godersi qui un aperitivo in totale relaz, tra americani, calici di Trento Doc, Franciacorta o Champagne, negroni ma anche sprtiz SucaBaruca (realizzato con poco ghiaccio), degustazioni di crudo e cicchetti. Che ben!
Il locale è sempre disponbile per eventi privati che vanno dal matrimonio alla cena aziendale, passando per festa di laurea o battesimo.
