Ottava Osteria Terra e Mare

Una nuova gestione e un nuovo volto per un locale storico che sorge su di un palazzo (con una sala interna) ancora più storica nel bel mezzo del centro di Piazza Mazzini, a Monselice. Siamo da Ottava Osteria Terra e Mare che, con un nome così, presenta un programma pressochè già scritto e tutto da vivere: piatti di mare che si uniscono alla presenza di alcuni piatti di terra (dove i primi sono predominanti sui secondi) congiungiendo in una sola ricetta tradizione, innovazione, modernità, creatività e voglia di stupire anche e soprattutto con gli occhi. 
Il risultato? Tris di tartare; julienne di seppie spadellate con lamelle di mandorle tostate su crema di porri e patate; il “nostro” crudo di pesce con due ostriche, quattro gamberi rossi, quattro scampi e un tonno scaloppato;  un carpaccio di fassona con primizie di stagione ma anche uno spaghettone quadrato con alici, spuma di burrata, polvere di pomodoro e pane aromatizzato al limone o una costata di scottona, tanto semplice quanto perfetta. La chicca? Il tiramisù al the verde. 
Il locale è aperto a pranzo solo durante il weekend e proprio per questo momento ha previsto un menù pensato ad hoc per essere più easy e snello, anche nel prezzo con fiore di zucca fritto con ricotta, lime, alice del Cantabrico; tagliolino all’uovo con il polipo o fritto misto. 
Ottima e veramente pesante cantina vini, con referenze — soprattutto di bolle e rossi d’annata - in grado di soddisfare le richieste anche più esigenti. A questa, si associa una mescita sempre attiva e presente, pensata per la cena tanto quanto per l’aperitivo che non sarebbe tale senza una polpetta 100% manzo o un tagliere di salumi e affettati da condividere, ma nemmeno troppo.