I pub di Lecce e provincia dove gustare birre artigianali

Pubblicato il 5 giugno 2016

I pub di Lecce e provincia dove gustare birre artigianali

Salento: lu mieru, lu sule, lu ientu. Forse però molti non sanno che anche da noi il culto di una buona birra artigianale si è fatto strada da tempo, visto l'aumentare di birrerie e birrifici un po' in tutto il territorio salentino. Se anche tu, come me, sei un fan del luppolo oltre che del vino, potremmo iniziare ad acculturarci insieme dando un'occhiata a qualche tipologia particolare di birra proposta in menù dai pub di Lecce e provincia.

Birra d'abbazia dal lontano 1200


L'origine della St Stefanus si perde nel tempo: questa birra risale al 1200 ed è prodotta all'interno di un'abbazia belga. Completamente naturale, non pastorizzata, non filtrata e ad alta fermentazione, viene creata con tre lieviti differenti ed ogni bottiglia è messa in cantina a maturare per almeno tre mesi, per poi proseguire la sua fermentazione fino al momento dell'apertura. Insieme alla Pilsner Urquell è il fiore all'occhiello delle proposte alla spina firmate Aputea.

Le chiamavano trappiste...


Mi sono sempre chiesta che cosa significa "birra trappista", sin dal primo momento in cui la sentii nominare per la prima volta e mi era sembrato quasi di capire "birra teppista". Poi mi sono informata e ho scoperto il segreto: sono quelle birre prodotte da monaci cistercensi chiamati trappisti, o comunque sotto il loro controllo. Ci sono quasi 200 monasteri trappisti in tutto il mondo, ma soltanto 11 di questi sono autorizzati a marchiare le loro bevande luppolate con la dicitura "autentico prodotto trappista". Le ho assaggiate per la prima volta al Donegal di Nardò, e te le consiglio. 

Apprezzate sin dai tempi del colonialismo


Le birre Ipa, dal gusto deciso e intenso, a differenza delle lager fermentano a temperature elevate, di solito intorno 15-25°C. Il loro sapore particolare dipende dal lievito utilizzato, il saccharomyces cerevisiae. L'acronimo Ipa, invece, sta per India Pale Ale: queste birre venivano trasportate dagli inglesi nelle stive delle navi ai tempi del colonialismo, e furono preparate con maggiori quantitativi di luppolo e alcool per consentir loro di sopportare i lunghi viaggi verso le Indie. Questa tipologia davvero ottima la trovi, insieme a tantissime altre birre di ogni genere e provenienza, al Pulp di Lecce, anche se una volta arrivato lì non ti nascondo che avrai l'imbarazzo della scelta.

 

La birra di Waterloo che ha fatto storia


La birra Waterloo, naturale al 100%, prende vita in una delle più antiche fabbriche di birra belga, la “Brasserie du Marché” a Braine-l’alleud (Waterloo), fondata nel lontano 1456. A quanto pare era la bevanda utilizzata dai soldati durante la famosa battaglia di Waterloo, nel 1815, perchè il suo gusto amaro e corposo infondesse coraggio e forza ai combattenti. È una delle 4 birre che puoi sempre trovare al Tartufi&funghi di Otranto, mentre le altre due tipologie inserite nel ponte delle birre alla spina variano di mese in mese. Se preferisci le birre artigianali in bottiglia, ce ne sono più di 90 tipi.

Un aroma marcato color rosso rubino


Di un intenso rosso rubino, il colore ambrato della Gordon Finest Red corrisponde ad un temperamento caldo e a un aroma marcato, inconfondibile. Questo è uno dei fiori all'occhiello del Gordon Pub di Lecce: una birra né scura né chiara che ti ricorda i paesaggi scozzesi pieni di pecore al pascolo e con il sole che al tramonto manda i suoi riflessi sui campi dorati. 

Un gusto fruttato e balsamico


C'è un birrificio, Freeride, che unisce alla consistenza del luppolo il profumo del mango e della frutta tropicale, di pompelmo e arancia amara, per poi chiudere in bellezza con sfumature balsamiche. È una birra che si mostra arancione, di un colore non molto acceso, e porta sempre con sè una schiuma molto persistente, ricca di resine nobili di luppoli della West Coast. Se sei curioso di assaggiarla la trovi al Prophet Pub.

Giovani dentro, fin dal primo luppolo


Anche i meno esperti avranno assaggiato, o perlomeno sentito nominare anche solo una volta nella loro vita, le birre Young's. Di queste birre artigianali ci sono diverse varianti, proposte per soddisfare le diverse esigenze degli assetati da luppolo. Non potevano perciò mancare al pub filoscozzese Scot's Lion, che nella sua selezione ha sempre ottime birre, fredde e dai costi contenuti.

Foto di copertina di Robin su Flickr
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scritto da:

Grazia Licheri

Le parole sono gocce che muovono il mondo. Per questo vivo ogni giorno le mie emozioni e lascio che prendano forma attraverso la scrittura. Amo comunicarle agli altri attraverso racconti e articoli creativi, ma soprattutto… amo la musica e il buon cibo.

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