Pubblicato il 29 aprile 2021
Si riparte. Riaprono caffè, bar, ristoranti e, in attesa di poter tornare a sederci, vogliamo dedicarci all'alimento principe dell'estate che sta per arrivare: il gelato! Possiamo mangiarlo ovunque, anche vicino al mare, che a Barletta, per fortuna, non manca. Ecco una mappa da conservare gelosamente per non perdere i migliori coni e coppette della città.
Al Bar Bonelli il gelato è religione. Dal 13 maggio si riapriranno le porte di questo luogo che a Barletta è istituzione per gli amanti del gelato, svelando un ambiente nuovo e accogliente, spazioso e sicuro. Qui i coni non sono mai banali grazie ai 20 gusti disponibili: accanto ai gusti tradizionali si fanno spazio meraviglie come il coloratissimo Opunzia, ottenuto dai fichi dell'omonima pianta, o il goloso ricotta e mirtillo. Ma la vera chicca è Yum, un magnum nudo su stecco tutto made in Puglia. Si parte da una base di fiordilatte o di cioccolato, che viene coperta al momento, seguendo le tue indicazioni. Si può scegliere tra sei tipi di coperture, tra cui pistacchio e caramello, e 25 tipoligie di granelle, tra cui crumble al cacao e frutti di bosco. Yum non ha glutine ed è disponibile in molte versioni tutte senza lattosio. Se vuoi gustare il gelato targato Bonelli in riva al mare, provalo al Bonelli d'Amare.
Corso Garibaldi 228, Barletta - Tel. 0883887994
Alla Gelateria del Corso il gelato non è mai solo "al cioccolato": dietro ogni vaschetta c'è tanto lavoro e tanta passione, quella di Tatiana Fiorella e Francesco Paolo Ricatti. Ogni ingrediente è ponderato e amato, per essere trasformato in morbida crema consolatoria. Ad esempio, per il gusto più amato, si usa il cioccolato modicano. Poi ci sono gli incontri fortunati, come quelli fatti nel Cioccolato Pistacchioso. E ancora, perché non fermarsi a provare una delle sontuose crȇpes con Nutella, panna e granella di nocciole?
Corso Vittorio Emanuele 26, Barletta - Tel. 328 354 7267
Situato nel cuore della città, la Gelateria Sveva è la scelta migliore per godersi un buon gelato seduti ai piedi del monumento di Eraclio. Il chioschetto raccolto è il palco su cui Salvatore Ricatti, creatore e Maestro gelatiere di Gelateria Sveva, si esibisce in ciò che sa fare meglio: creare e servire golosi coni. La panna? È free. Restano disponibili asporto e delivery.
Corso Vittorio Emanuele 1, Barletta - Tel. 389 211 4858
Da Mont Blanc Gelateria-Caffetteria, a Barletta, la parola d'ordine è solo una: golosità. Ma anche piacere, in formato vaschetta o cono o coppa, poco importa. Prontissimi a ripartire, i ragazzi del team della gelateria propongono la Cupola al pistacchio, il gusto Cheesecake, Tiramisù, il Gran Nocciolato, infilando il loro gelato anche in sontuosi cannoli o coppe. Dal 23 aprile 2004, data della nascita di Mont Blanc, il lavoro procede al suono di un solo motto: Non c'è nulla che un buon gelato non possa risolvere!
via Prospero Colonna 32-34, Barletta- Tel. 348 153 3605
Del Maestro Pasticcere Antonio Daloiso si è scritto e detto moltissimo. Nel 2014 entra a far parte di Accademia Maestri Pasticceri Italiani, a soli 25 anni, ricoprendo il primato del più giovane accademico. Ma è la tradizione che parla attraverso le sue creazioni. Oltre a una finissima e innovativa pasticceria, non manca il gelato.
Via indipendenza 16/c, Barletta - Tel. 0883529685
Conosciuto da tutti, a Barletta, come gelateria Marzocca (pur non essendoci legami con gli attuali proprietari, la Caffetteria Gelateria Igloo mette a disposizione dei suoi clienti 19 gusti con cui placare la propria voglia di fresca dolcezza. Il segno distintivo di questo banco è il cioccolato, che a detta di chi lo frequenta da sempre, sa davvero di cioccolato. Inoltre, qui le vaschette seguono la stagionalità, il requisito necessario affinché pesca e melone abbiano lo stesso sapore degli omonimi frutti. Disponibili anche asporto e delivery.
Via Giuseppe Gabbiani 8, Barletta- Tel. 0883331247
Foto interne dalle pagine Facebook .dei locali citati
Foto di copertina Gelateria del Corso
scritto da:
Giornalista e appassionata di cibo, amo vedere e raccontare tutte le storie che si intrecciano in un piatto. Cucino, leggo e non mi fermo davanti a nessun ingrediente sconosciuto: è solo il punto di partenza per un nuovo viaggio gastronomico.
Che il nostro olio fosse uno dei migliori al mondo, se non il migliore, è cosa nota.
Che estate sarebbe senza festival?!
Eh sì, ogni drink racconta una vicenda, una storia che il proprio nome incarna, chiarisce o suggerisce…
