I posti in cui vale la pena fermarsi a pranzo se sei in giro tra Mestre e Marghera

Pubblicato il 11 dicembre 2024

I posti in cui vale la pena fermarsi a pranzo se sei in giro tra Mestre e Marghera

Trovare il posto giusto per la pausa pranzo è come scovare una gemma rara nel caos della routine quotidiana: ti cambia la giornata, e sì, anche il portafoglio ringrazia. Perché mangiare bene non deve essere un lusso, ma una scelta intelligente. Cosa cerchiamo tutti? Prodotti freschi, sapori che lasciano il segno e zero compromessi. Nessuno ha tempo per piatti scialbi o menu anonimi, perché la pausa pranzo è quell'apostrofo rosa in cui desideri una carezza che parli al tuo stomaco e pure alla tua anima. Non è questione di numeri, è questione di alchimia. E poi c’è il gusto, quello che ti sorprende quando meno te l’aspetti. Magari un piatto di pasta che sembra semplice e invece ti stupisce con un’esplosione di sapori, o un taglierone che grida “artigianalità” al primo assaggio. Qui a Mestre e Marghera lo sappiamo bene: ci sono locali che non si accontentano di riempire il piatto, ma puntano a conquistarti. Piccoli rifugi del gusto dove è bello andare in gruppo, con i colleghi dell'ufficio o con le ragazze dell'ufficio paghe. Che è sempre meglio tenersele buone...

Quello in pieno centro a Marghera ti fa fare il giro d'Italia


All’ora di pranzo, Bistrò La Piazza si trasforma in un autentico gioiello gastronomico, con una selezione di piatti che non lascia spazio all’improvvisazione: pochi, ma scelti con attenzione maniacale. La parola d’ordine? Stagionalità e materie prime di qualità. Non è un caso che, a inizio primavera, i bruscandoli abbiano rubato la scena. Chi frequenta questo posto con regolarità lo sa: qui ogni settimana è un viaggio tra i sapori d’Italia. La cucina cambia marcia e porta in tavola i piatti simbolo di una regione diversa, regalandoti l’occasione di assaggiare piccole perle della tradizione. Hai presente i pici cacio e pepe della settimana toscana? Me li ricordo ancora. E che dire della ribollita? Da applausi. È come assistere a uno spettacolo gastronomico in cui la sceneggiatura varia, ma il finale è sempre lo stesso: gusto impeccabile e una cucina che non sbaglia un colpo.
Bistrò La Piazza. Piazza Mercato, 3 - Marghera (Ve). Tel. 3356620254

Il padel club non è mai stato così gustoso, anzi dorato!


La cucina di Punto De Oro? Un vero show culinario. A dirigere la scena c’è un team giovane e carico di energia, che non si accontenta di seguire le ricette di sempre: ogni piatto racconta una storia fatta di creatività, ingredienti di qualità e un legame profondo con il territorio. A pranzo, poi, entra in scena il Power Lunch, un format pensato per chi vive di ritmi serrati, ma non vuole rinunciare a mangiare bene. Un’idea che strizza l’occhio alle grandi città come Milano e ai professionisti sempre di corsa. Il menu è un mix di piatti veloci e completi, come insalate gourmet, primi piatti legati alla stagionalità e secondi leggeri tipo il petto di pollo marinato. La chicca? Le proposte cambiano di continuo, quindi ogni pausa pranzo diventa una piccola avventura per il palato.
Punto de Oro - Venezia Padel Club. Via Vendramin, 11/C - Mestre (Ve). Tel. 3894696958

Qui la pausa pranzo è una questione seria (per questo meglio prenotare)


A pochi passi dal campus scientifico di Ca' Foscari, con gli uffici delle varie associazioni, imprese e istituazioni, che le fanno da cornice, Ca' Bolea è il pit stop irrinunciabile per chi vive o lavora in zona. Un consiglio spassionato? Prenota per tempo, perché qui la formula del piatto unico va letteralmente a ruba. La base è sempre un mix di verdure freschissime, ma il vero divertimento è scegliere i due ingredienti extra dal menù del giorno scritti in bella calligrafia sulla lavagna. Non sai cosa ordinare? Nessun problema: vai di bis o di tris, sia che tu preferisca i primi piatti o i secondi. D’estate ti coccolano con insalatone colorate e saporite, mentre d'inverno perché non affidarsi alle loro zuppe fumanti e accoglienti che ti scaldano il cuore e, letteralmente, pure lo stomaco.
Ca' Bolea. Via Torino, 180 - Mestre (Ve). Tel. 0414582341

Da Ludico la pausa pranzo è un "gioco da ragazzi"


Situato all'interno del voco® Venice Mestre - The Quid, Ludico Venice mi ha colpito per il suo design moderno ma accogliente che lo ha reso perfetto per diverse occasioni, sia quando ci sono andato con i colleghi per una pausa pranzo scanzonata condita da sfide inenarrabili nella loro gaming area, sia quando la faccenda si è fatta seria e il pranzo si è tramutato in lavoro vero e proprio (mi capita spesso). Ci si sente a proprio agio e si ragiona al meglio. La cucina punta su ingredienti freschi e di stagione con opzioni anche per celiaci, vegani o vegetariani. Un piglio sostenibile che approvo. La terrazza è un bel punto a favore, specialmente quando si pranza senza troppa fretta. Non mancano i vini, selezionati con cura. L'ultima volta ho ordinato zuppa e fagioli come antipasto e un sontuoso risotto "Marco Polo" che, tra crema di broccoli, calamari scottati e gocce di salsa teriaki, mi ha fatto viaggiare assai attraverso le papille gustative.
Ludico Venice. The Quid, Via Terraglio, 15 c/o voco® - Mestre (Ve). Tel. 0412395600

Il "molo" del gusto


MolodiVenezia è diventato da anni uno dei miei rifugi post mezzogiorno. Il motivo è semplice: il menu varia ogni due settimane e segue la stagionalità in modo certosino. Di conseguenza ogni ingrediente lo gusti al massimo del gusto. In più approvo il fatto che infondano sempre quel tocco di innovazione ma che restino ben ancorati ai sapori locali, rivisitandoli. Altro dettaglio importante: non manca mai l'opzione vegetariana, una manna per Cristina, la mia collega che la carne la vede solo col binocolo. L'atmosfera? Post Industrial fuori e moderno dentro. Un contrasto che impreziosisce ulteriormente chi il Molo l'ha frequentato anche per farci nottata negli anni che furono. Oltre alla formula "easy lunch", pensata per chi ha poco tempo e poi deve scappare al lavoro, c'è naturalmente anche l'opportunità di prendersela più comoda ordinando alla carta.
Ristorante MolodiVenezia. Via Elettricità, 8 - Marghera (Ve). Tel. 0415384983

Dall'Antica Roma fino ai confini dell'impero


Pranzo qui e mi sento l'eco delle frasi leggendarie di Sora Lella, circondato dai sapori della cucina romana e qualche sorpresa che non ti aspetti in fatto di carne. Sto parlando del Ristorante Amelia Romana, una realtà storica della ristorazione mestrina che da qualche anno sta vivendo un nuovo capitolo all'insegna della lazialità. Per antipasto l'ultima volta ho iniziato con un piatto di porchetta di Ariccia accompagnata con senape, pane croccante e peperone e mi sono letteralmente divorato le animelle impanate del mio malcapitato vicino di sedia. "Me ne fai assaggiare un po'?" e sono sparite. Poi sono arrivati gli spaghetti cacio e pepe, una cremina che abbraccia ogni forchettata senza essere mai troppo invadente, e una carbonara così buona che addio dieta ci vediamo il prossimo anno. Ma il vero colpo di scena è la carne: tagliata di canguro, zebra, renna, coccodrillo, struzzo... Per i cultori del genere "lo famo strano" una manna.
Ristorante Amelia Romana. Via Miranese, 113 - Mestre (Ve). Tel. 3206379768

Il tesoro nascosto al grande distributore


Al grande distributore Vega di via Ceccherini c'è un piccolo tesoro nascosto all'ora di pranzo. Se non avete ancora provato ToEAT bar ristorante, superando l'impressione di entrare in un Autogrill, beh, allora fatelo. Perché io ci ho sempre mangiato più che bene e a prezzi onesti. Insomma, il posto giusto per andarci in gruppo e lasciarsi coccolare tra primi, secondi e pure qualche opzione vegetariana. Volano anche i taglieri di affettati, così come le insalatone (davvero gustose per uno come me che di solito si butta su altro). Mi ricordo ancora dei paccheri con gamberi e pistacchio che mi hanno sorpreso e una tagliata di manzo cucinata con tutti i crismi. Perché non andarci?
ToEAT bar ristorante. Via Ceccherini, 9 - Mestre (Ve). Tel. 0418306729

Io qui ci vado per le insalatone


Ci sono andato fin dalla apertura, un po' per gli spazi enormi, un po' perché era il classico "buen retiro" a ogni ora della giornata. È così che ho scoperto che da Gustoclick, a Marghera, anche la pausa pranzo è qualcosa da rimarcare. La cucina qui punta tutto sulla freschezza. Frutta e verdura arrivano all'alba, direttamente dal vicino mercato ortofrutticolo, e vengono subito selezionate per preparare insalate, macedonie, frullati e centrifughe freschissime. Il banco delle insalate è sempre pieno di proposte, crude e cotte, da cui puoi servirti quando vuoi. Per la pausa pranzo, le opzioni sono tante: puoi scegliere un piatto unico, leggero ma completo, con primo, secondo e contorno del giorno tutto insieme. Oppure il menu completo con antipasto, primo e secondo, perfetto se hai una fame da lupi. Da non perdere il cous cous vegetariano e la focaccia fatta in casa. Se preferisci portare via e mangiare davanti al pc, nessun problema: tutto è confezionato in contenitori compostabili.
Gustoclick. Via Elettricità, 9/L-M - Marghera (Ve). Tel. 0412435005

Pranzare qui ti farà sentire un "principe"


Bar Principe è il classico spot che si piazza in cima alla lista quando hai bisogno di una pausa pranzo rapida, senza rinunciare al gusto. Appena entri, ti conquista un bancone traboccante di panini e tramezzini, alcuni con abbinamenti quasi geniali. Non trovi quello che fa per te? Nessun problema: qui puoi costruire il tuo snack ideale scegliendo tra una selezione di ingredienti top. Ma il vero colpo di scena arriva con le mozzarelle in carrozza, croccanti fuori e filanti dentro, e con gli irresistibili arancini (o arancine, lasciamo ai siciliani il dibattito eterno). In più primi, secondi e stuzzichini a volontà.
Bar Principe. Via Fratelli Bandiera, 10B - Marghera (Ve). Tel: 041930804

Foto dei paragrafi dalle pagine social dei rispettivi locali.
Foto di copertina Ludico Venice. 

 

  • SPENDO POCO E MANGIO BENE
  • PRANZO

scritto da:

Alessandro Nardo

Prima studente, poi studente-lavoratore ora lavoratore e basta. Amante di quelle buone cose che le nostre mani possono produrre in modo artigianale guidate da passione e professionalità. Cerco l'originalità nella tradizione e la tradizione nell'innovazione, perché un mondo standardizzato non fa per me. Meglio cambiare spesso ritmo.

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