Tutte le cene che dovrebbe farsi a Roma chi va matto per il tartufo

Pubblicato il 19 dicembre 2022

Tutte le cene che dovrebbe farsi a Roma chi va matto per il tartufo

Quanso si parla di tartufo, si apre un mondo. Stiamo parlando di un alimento che nella storia della cucina italiana è sempre stato divisivo: c'è chi lo reputa troppo forte e che non lo sa apprezzare e chi da sempre ne va matto. Noi propendiamo per la seconda opzione e girando per Roma, ci siamo fatti una scorpacciata di tartufi niente male. Stiamo parlando di tartufi principalmente neri, perché il bianco non è facile da trovare (per reperibilità o per prezzi fuori mercato). Vogliamo rassicurarti subito: sono locali in cui puoi entrare serenamente e non devi per forza accendere il mutuo o vendere la macchina. 

Dalla Toscana al cuore di Roma


Spesso, passeggiando per Roma e vedendo la massa di turisti, capita di eclamare "Chissà se troveremo un buco per mangiare". Mai parola fu più azzeccata. Il Buco 1901 è un ristorante di Roma fra il Pantheon e Via del Corso che porta in tavola il meglio della tradizione toscana e italiana. Qui non on esistono prodotti precotti, o surgelati. è tutto fresco e preparato in casa. Il menù segue la stagionalità degli ingredienti e si adatta al clima e agli avvenimenti che rendono ogni annata diversa dall'altra. Qui il tartufo è autoctono, reale, esaltante. Bianco o nero, il sapore non cambia. Lo chef propone coniglio tartufato, crostini con il tartufo nero e altri 4 piatti da sballo: tagliolini al tartufo scaloppine al tartufo, uovo al tegamino con tartufo e scamorza al tartufo...
Via di Sant'Ignazio 8, tel. 06 80079696

A San Giovanni, il trionfo dei tartufi laziali


Tutto quello che arricchisce la vetrina della bottega La Differenza di Paolo Stramaccioni e dei suoi figli a San Giovanni rappresenta un unicum nel panorama romano. Dietro c'è la passione, la ricerca e la selezione di chi ha fatto delle perle laziali la propria ragione di vita. Qui ci sono entrambi i tartufi provenienti dalla Valle dell'Aniene. Lo si può comprare al dettaglio (a un prezzo ragionevole) oppure lo si può degustare in loco in piatti iconici come  l'ovetto al tartufo bianco, la tartare e il carpaccio di fassona tagliati e battuti al coltello.
La Differenza di Paolo Stramaccioni & Figli, Largo Magna Grecia, tel. 0670496477

Tartufo in modalità street food al Pigneto


Non poteva mancare in questo mio breve excursus dei posti dove degustare il tartufo a Roma una delle ultime mie scoperte al Pigneto. Bosco Officine del Tartufo è il trionfo e la riscoperta del vero tartufo abruzzese. Lo stile è quello della street kitchen con piatti che guardano più verso l’universo del cibo da strada rispetto alla ristorazione tradizionale. Il tartufo viene rigorosamente grattugiato fresco e proviene dall’Appennino centrale e dagli altopiani abruzzesi. È proposto nel menu in base alla stagionalità, nel rispetto dei tempi della natura. L'obiettivo è quello di avvicinare più persone al consumo del fungo più misterioso del bosco. dopo un bel crostone al tartufo, fatti un tagliolino burro, parmigiano e tartufo fresco di stagione...
Bosco Officine del Tartufo, Via Macerata, tel. 067018134

Il tartufo elegante e raffinato nel cuore di Roma


Un altro locale che ha fatto del tartufo la propria ragione di vita è Tartufi & Friends, nel cuore dello shopping del centro, in via Borgognona. Anche l'occhio vuole la sua parte, dice il proverbio. Ecco perché il tubero pià prestigioso della gastronomia mondiale viene servito all'interno della truffle lounge del locale. Ecco la descrizione del locale:“Tartufi&Friends Truffle Lounge è la collection di ristoranti di lusso in cui il tartufo è assoluto protagonista. Una formula assolutamente nuova, che propone una ristorazione raffinata abbinata alla vendita di prodotti di alta qualità.” Da provare, senza se e senza ma, il risotto al tartufo: un piatto semplice, ma estremamente piacevole e memorabile...
Tartufi & Friends, Via Borgognona, tel. 066794980

La fonduta tartufata a Campo de’ Fiori


Campo de' Fiori è un crogiolo di etnie, tradizioni e cucine differenti. Dal supplì al trancio di pizza, passando per la cucina romana e per la fonduta con il tartufo. Sì, hai capito benissimo, c'è spazio pure per quello. Il luogo indicato è la Taverna Lucifero che rappresenta un ottimo indirizzo pper scoprire la cucina piemontese e sabauda. La specialità della casa naturalmente è la fonduta, che viene proposta in diverse modalità. La più intrigante è quella condita con il tartufo bianco, che ne esalta le caratteristiche. Un altro modo per degustarlo è sopra le tartare, un'estasi di gusto per il palato...
Taverna Lucifero, Via del Monte della Farina 43, tel. 0668805536

Visioni sacre e profane all’Appio Latino


Piroette culinarie e tanta, tanta capacità di stupire. Sacro e Profano all'Appio Latino è il tempio della cucina "sacra" (piatti tradizionali cucinati in modo fedele) e allo stesso tempo il luogo del profano dove l'idea originale viene scomposta, innovata, superata e riproposta in una chiave avanguardistica. Il tartufo non è estraneo a questo tipo di ragionamento e trova il questo locale che vive di due anime distinte e separate. Il tartufo lo ritroviamo in due piatti clamorosi come la Tartare (con cipolla caramellata, tartufo, frutta secca tostata e tuorlo d’uovo servito a parte), e N’Uovo, un piatto dadaista che sprigiona al suo interno una dose sfrenata di lussuria (tartufo fresco). 
Sacro e Profano, Via Siria 16, tel. 0655136181

La casa del tarfufo a Piazza Barberini


Il tarfufo nel cuore di Roma è Osteria Barberini, che nel claim del proprio ristorante ha proprio scelto di chiamarsi "La casa del tartufo". Un luogo dove il tubero è protagonista e maestro di sapori e sensazioni. Si parte subito forte con la tartare di fassona con uovo di quaglia e tartufo, un must che ne incarna al meglio l'essenza. Se invece ti piace il pesce, puoi scegliere il carpaccio di branzino, pepe rosa e tartufo. Fra le specialità al tartufo, ti nominiamo tre piatti super affascinanti: spaghetto vongole e tartufo fresco, fettuccine con crema di tartufo e tartufo fresco e l'irruninciabile risotto con crema di tartufo bianco e tartufo fresco. Se ancora non sei sazio di tartufo, accogli con entusiasmo un secondo d'eccezione: filetto di orata al tartufo bianco d'Alba.
Osteria Barberini, Via della Purificazione, tel. 064743325

La carbonara al tartufo a Santa Croce in Gerusalemme


Non si vide di solo amore, ci vuole anche una carbonara. Lo sanno bene i romani, che quando sentono "carbonara rivisitata" iniziano ad avere mancamenti. Sulle varianti però, bisogna fare un po' di distinzioni come nel caso della Bottega Trattoria De Santis davanti alla basilica di Santa Croce in Gerusalemme e della sua strepitosa Carbonara al tartufo, vero cavallo da battaglia della casa, preparata con il vero tartufo fresco. Una grattuggiata d'eccellenza su un piatto che di per sé rappresenta già uno status symbol eterno e immortale della cucina capitolina.
Bottega Trattoria De Santis, Via di Santa Croce in Gerusalemme, 15/A, tel 067028124

Immagini interne prese dalla pagina Facebook dei locali

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scritto da:

Angelo Dino Surano

Giornalista, addetto stampa, web copywriter, social media manager e sognatore dal 1983. Una vita intera dedicata alla parola e alle sue innumerevoli sfaccettature.

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