La cena di pesce da farti quando torni a Padova per non rimpiagere troppo le ferie: guida ai locali!
Pubblicato il 24 agosto 2023
“Pesce pesce delle mie brame, dove ti mangio per questa serata nel reame?”
Qui alcuni ristoranti di pesce (e non solo di pesce) per farsi una bella mangiata con gli amici e dimenticarsi di aver finito le vacanze e di attendere ormai i tempi di "a te e famiglia" per tornare in ferie.
A Santa Rita
Di Simon’s Bistrot parliamo spesso, lo so, ma perchè è giusto così e una volta provato capirete poi anche il perchè. È secondo me infatti estremamente complicato trovare un ristorante di pesce, non solo di pesce eh, ma nello specifico di pesce, in grado di farti sempre sentire a tuo agio - qualsiasi sia il piatto e la bottiglia scelta - in un ambiente curato ed elegante ma mai “troppo”, dalla alta qualità e dal prezzo più che consono. E se non sono questi i buoni presupposti per una cena beh, alzo le mani. Battuta di gambero rosso di Sicilia, paccheri di Gragnano con pesce spada al limone e piovra del mediterraneo in doppia cottura. Il locale è prettamente votato al pescato, ma non mancano alcune opzioni per gli amanti carnivori; vi è poi un’ampia scelta sia tra pesce crudo che cotto.
Simon’s Bistrot, Via Santa Rita 5, Padova - Tel. 0049756256
In Via Manin
Pochissimi tavoli esterni per un locale che ha fatto delle piccole cose il suo marchio di fabbrica. Siamo da Dante alle Piazze che con un menù iper stagionale - occhio, è una cosa alla quale tengono particolarmente - una manciata di opzioni per ogni portata e un ambiente (come il servizio) raffinatissimo ti invita a cena sì, ma di pesce. Cavial e burro salato della Normandia, tagliolini all’astice e una meringata cioccolato bianco, lampone e mirtillo da volare via. La carta vini poi, è il giusto asso nella manica: dal Trentodoc di Altemasi (ottimo vino e prezzo contenuto) passando per un Giulio Ferrari Riserva, all’apprezzatissima presenza di cantine “non convenzionali” come Skerk.
Dante alle Piazze, Via Manin 10, Padova - Tel. 0498360973
In Via Battisti
Dovessi aprire mai un locale lo vorrei molto simile Ai Porteghi Bistrot: semplice, curato, elegante ma non eccessivo, caldo e colorato. Se dovessi invece consigliare un menù degustazione per qualcuno che ama il pesce beh, forse ricadrei sul loro percorso “Acqua” che è un viaggio da nord a sud per il nostro Bel Paese, che tocca eccellenze come l’ostrica Sandalia dalla Sardegna, l’anguilla alla brace del nostro Parco del Delta o la Sicilia, con i suoi limoni che diventano il giusto twist per una frolla con crema pasticcera e meringa francese. Volendo possibilità di scgliere tra due abbinamenti vini o, in alternativa, di cenare alla carta. Ancor più bello che i piatti della degustazione quasi mai siano quelli della carte: bravi!
Ai Porteghi Bistrot, Via Cesare Battisti 105, Padova - Tel. 3477598738
A Voltabarozzo
Trattoria da Checchi è un pezzo di storia della nostra città, un luogo che è cambiato di poco - giusto qualche sistematina interna e una mano di colore - e che ha invece mantenuto completamente invariato l’animo autentico e spartano che l’ha sempre contraddistinto. Una cucina di pesce sincera, dall’antipasto con il mix di pesce bollito al fritto passando per gli spaghetti con le vongole, il pasticcio o le seppie alla griglia. Qui solitamente le moeche, quando è tempo. Bellissima la pergola esterna dove si può cenare durante la bella stagione, un po’ meno la mancanza di un menù cartaceo che mi richiede più memoria di quella che riesco ad avere ma si fa tutto comunque.
Trattoria da Checchi, Via Bosco Rignano 8, Padova - Tel. 049750553
In Zona Industriale
Una vecchia casa rurale oggi divenuta ristorante, un giardino e un pergolato molto belli e curati che permettono il grande lusso di una cena “al fresco” godendosi il seppur poco ma presente venticello della Pianura Padana e un menù ampio che mette d’accordo tutti, anche chi non ama il pesce sì. Insalatina di panzanella, alici confit, crema di basilico; linguine aglio olio e peperoncino con ricci di mare e cruditè di gambero ma anche secondi di mare che variano in base a ciò che ogni giorno il mare “consegna” loro. Bello, bello, bello!
Ristorante Amici Miei, Via Nuova Zelanda 2, Padova
Ad Altichiero
Parlare di “cena di pesce” e “all’aperto” senza nominare Villa Tevere sarebbe una sorta di sacrilegio, sbaglio? Un posto magico, una sorta di sogno ad occhi aperti che però è proprio qui, a due passi dal centro città e a disposizione nostra per risolvere anche la serata più “importante”. Nominare qualche piatto sarebbe riduttivo, ma ci tengo per mostrare la caratura della scelta: battuta di ricciola con burrata e bottarga piccante, astice mantecato con polentina morbida, tortellini con pesto di salicornia, crema di cannellini e tartare di gambero rosso o il rombo sfilettato, che è uno dei miei piatti del cuore. Tutt’attorno una villa elegante, un giardino curato e una splendida piscina. Volendo, presenti anche diversi piatti di carne.
Villa Tevere, Via Tevere 11, Padova - Tel. 3489232874
Ad Abano Terme
“Sembra prosciutto e melone” invece è un carpaccio di tonno con gaspacho di melone, mandorle alla paprika e rucola; risotto di patate al limone, rosmarino e scampi crudi ma anche baccalà dissalato in crosta orientale, pappa di ceci allo zenzero e alghe, maionese leggera al wasabi. Questo e molto altro è La Posata Bianca, l’elegante ristorante e Bistrot di Abano Terme, ai piedi dei Colli Euganei. Il consiglio? Tenersi un piccolo spazio per il dessert, in particolare per il “Sogno di Namelaka” con cioccolato fondente e sale maldon, cioccolato bianco, arachiti sabbiati, gel al lime e caviale di lampone. Perfetto!
La Posata Bianca, Piazza dei Caduti 30, Abano Terme (PD) - Tel. 049810800
A Campodoro
Una istituzione del pesce, crudo in particolare, è sicuramente la Locanda alla Torre da Zemin, un posto dove mangiare bene sì, ma dove sarà anche difficile non continuare a guardarsi attorno tanta è la dose di bellezza, tanto degli interni quanto del giardino esterno. Qui tutto è buono, ma forse il piatto di crudi e la catalana sono dei biglietti da visita talmente conosciuti e talmente amati da cui è difficile pure per me discostarmi. Un posto incredibile, la cui Torre Rossa venne costruita fra il dodicesimo e il quattordicesimo secolo e segnava il confine tra i contadi di Padova e di Vicenza.
Locana alla Torre da Zemin, Via Torrerossa 41, Campodoro (PD) - Tel. 0499065621
A Ponte di Brenta
Estate, voglia di divertirsi, stare con gli amici, tirarla fino a tardi senza pensare troppo al domani - che poi arriva sempre eh - ed essere felici, come sempre certo, ma d’estate un pochino di più se possibile che c’è il sole! Dove andare allora per riuscire a fare tutto questo, mangiata di pesce con gli amici compresa? A Le Staffe, che da quest’anno non solo si è rifatto il look - e che look - ma ha scelto di riproporre la sua multi-cucina che soddisfa tutti, anche le compagni più numerose. Pesce crudo, fritturina o prima piatti made in Trattoria Primo, da gustarsi in uno dei ben 400 posti a sedere del ristorante. Una cosa importante? Ognuno al tavolo può scegliere di ordinare dalle diverse cucine a disposizione senza alcun limite.
Le Staffe, Via dell’Ippodromo 4, Padova - Tel. 3761751339
Foto interne reperite dalle pagine FB dei rispettivi locali.
Foto di copertina tratta dalla pagina FB di Villa Tevere.
Foto di Simon's Bistrot di Chiara Rigato.
scritto da:
Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.