Sole e tapas: il nostro aperitivo ricchissimo ed espresso in uno dei giardini più belli di Padova

Dopo aver tanto atteso il sole, in questa primavera matta, ci è venuta una voglia pazzesca di fare un aperitivo all'aperto. Stanchi della confusione del centro, abbiamo passato in rassegna le varie soluzioni più bucoliche dei dintorni. La strada per i Colli ci sembrava però troppo lunga, quella per il mare eterna. 
Poi ci siamo ricordati di un locale molto scenografico, a pochi minuti d'auto dal cuore di Padova: Rust Mood. 
Eravamo davvero curiosi di vedere se quelle patatas bravas che avevamo assaggiato l'anno scorso erano ancora così buone. E siamo stati fortunati. Non solo abbiamo trovato le amate bravas, ma abbiamo scoperto una cucina completamente rinnovata, seppur rimasta fedele alle sue premesse originarie: un netto orientamento fusion, specie d'influenza ispanica e latina, materie prime di ottima qualità, italiane ed extra-nazionali, un invito alla condivisione, meglio ancora se davanti a un buon drink. 

Ecco insomma come abbiamo ritrovato Rust Mood nella primavera del 2024, cosa abbiamo bevuto e, soprattutto, cosa abbiamo assaggiato. 

La location era come ce la ricordavamo: un ampio giardino con diversi coperti, in cui spicca uno smagliante airstream targato Maryland, ormai simbolo inconfondibile del locale. Se gli elementi d'arredo portano mentalmente in posti lontani, il verde delle piante infonde serenità. Pur poco lontano dalla strada, nel giardino di Rust Mood ti senti infatti abbastanza isolato da goderti il momento di sollazzo e di pace.

Date le ampie dimensioni, il posto si presta inoltre a ospitare eventi privati, come compleanni e gender reveal party.

Qui qualche dettaglio in più sulla location, della nostra esperienza di luglio 2023. 

Una new entry 

La cucina, invece, che già c'era piaciuta molto, tanto da sembrarci una delle alternative contemporanee e fusion più interessanti di Padova, ha fatto un ulteriore salto di qualità. Alla guida, come mentore e supervisore, c'è ora Nicola Cogo, professionista formatosi prima nelle cucine italiane degli Alajmo, poi in prestigiosi ristoranti newyorkesi e australiani, anche stellati. Un matrimonio felice quello tra lui e Rust Mood, basato sulla stessa grande passione per la cucina fusion di livello. 

Tante ottime tapas

Il menu di Rust Mood si divide in tapas e piatti unici (cucina), ordinabili a pranzo, a cena, ma anche durante l'aperitivo. Noi, anche quest'anno, abbiamo attinto da entrambe le sezioni e in una decina di minuti ci siamo ritrovati il tavolo imbandito.
Abbiamo iniziato con un taco artigianale, indiscusso cavallo di battaglia dello chef (il primo a portare la specialità messicana a Padova). Di solito lo si trova farcito con battuta di fassona, tartufo nero e uovo marinato, mentre noi, tornati al locale poco dopo Pasqua, ne abbiamo assaggiato la special edition con agnello, salsa roja, ananas, cipolla rossa pickle, un perfetto equilibrio di dolce e piccante. Uno dei tratti distintivi della cucina fusion di livello sta proprio nell’utilizzo ponderato di spezie 'forti', come il peperoncino, che nella cucina di Cogo si presenta affumicato ed essiccato.

Lo stesso sapore piccante e deciso, ma non invasivo, lo abbiamo ritrovato in un altro must del locale che noi davvero non potevamo perderci: il pollo fritto marinato allo yogurt e tandoori con salsa raita, presentatoci in tre grossi nuggets dorati. 

Non solo le tapas quindi, ma anche i piatti unici di Rust Mood si prestano alla condivisione, un modo di mangiare meno impegnativo ma più curioso, ancora poco diffuso nelle nostre piccole città italiane. Anche in questo risiede la modernità del locale, rispetto all'offerta circostante, e poi chi l'aveva mai vista qui a Padova una cucina espressa tanto ricca e pregevole a orario aperitivo!

Ma continuiamo con le tapas perché ne abbiamo provate altre ancora!
A chi preferisce i sapori più delicati consigliamo un altro classicone, le croquetas, ovvero delle crocchette impanate e fritte ripiene di besciamella e, tradizionalmente, di prosciutto crudo. In quelle di Rust Mood il crudo è il Bellota, una delle varietà iberiche più pregiate.
Altri must della cucina spagnola disponibili sono le pluricitate patatas bravas con salsa cheddar, sriracha e nduja e la paleta iberica de Bellota con pan y tomate, ovvero un tagliere con il Bellota e le tipiche bruschette catalane.
Vegani e vegetariani possono invece optare per l'ottimo l'hummus con capperi, olive, semi di sesamo, carote al curry e pane carasau, da noi assaggiato la volta scorsa, e un una tipica ricetta messicana ormai pienamente acquisita dal tapear spagnolo: i nachos col guacamole, qui fatto in casa. Noi lo abbiamo provato guarnito con melograno, ma nella nuova versione, il frutto autunnale è sostituito da menta e germoglio di pisello. 

Come in ogni cucina che si rispetti, piatti e ingredienti variano infatti stagionalmente.
Se vai al ristorante ora, trovi infatti il nuovo menu primaverile, con alcune variazione rispetto al precedente e qualche new entry, come il piatto asparagi, uova e salsa romesco (una salsa densa tipica catalana). Durante l'estate torneremo certamente a provare il ceviche, piatto peruviano a base di pesce crudo marinato, e a rituffarci in un grande ritorno: l'orecchia di elefante, ovvero la tipica, spessa, succulenta milanese con l'osso che l'anno scorso ci aveva folgorati. 

Rust Mood è famoso a Padova anche per il brunch, un vero e proprio brunch, così potrebbe essere a Los Angeles o San Diego: soprattutto salato e composto di ricette mutuate dalle cucine messicana e americana. Le proposte sono piatti da ristorante, non il solito insieme di panificati di molti brunch delle nostre parti. È disponibile tutti i giorni (eccetto il lunedì, giorno di chiusura), anche a pranzo: dalle 12 alle 14.30 circa.

Anche se per noi le 14.30 erano passate da un pezzo, siamo stati accontentati nel nostro capriccio culinario e abbiamo ordinato anche uno dei vari piatti del brunch. Se l'anno scorso ci aveva fatto voglia un must internazionale come l'avocado toast, quest'anno abbiamo optato per una ricetta certamente meno nota, direi quasi introvabile da noi, proveniente della colazione messicana: l'huevo ranchero con salsa roja, fagioli neri e avocado. Si tratta di uova fritte servite sopra a una tortillla, con una salsa di pomodoro piccante, avocado e fagioli. Insomma è un piatto semplice, ma bello saporito e sostanzioso! 
Ai fan del tex-mex, segnaliamo anche il nuovo burrito, con asado di manzo, salsa roja, cheddar e fagioli neri che noi torneremo presto a provare. 

Il churro della vita 

A chi fa parte del "team dolce", invece, consigliamo di passare nel weekend, per trovare i pancake con crema chantilly, frutti rossi, cioccolato e sciroppo d’acero. 
Mentre pensavamo di ordinarli per chiudere magnificamente il nostro apericena-mezza cena-mezzo brunch delle 18.30, ci siamo illuminati vedendo nella sezione dessert del menu il dolce più iconico di tutta Spagna: los churros con chocolate (!!!) nella loro versione più classica, ovvero con impasto alla cannella e crema calda di cioccolato fondente d'accompagnamento. Trovare questo dolce nel menu di un ristorante è una vera eccezione. Nel suo paese d'origine è infatti tipico di truck e churrerie, e spesso untissimo. Qui invece, grazie all'impasto e alla frittura di qualità, era talmente asciutto e leggero che ce lo siamo letteralmente divorato. Servito in un cestino da cinque pezzi, è il dolce ideale per finire la serata condividendo (e senza sentirsi troppo in colpa per essersi pappati un intero dessert).
I fan dei dolci spagnoli, saranno felici di trovare in menu anche la tarta de queso (una cheesecake più strong, di origine basca) al frutto della passione e mango, crumble al cacao, spuma al cocco e lampone disidratato e la crema catalana alla fava tonka e pop corn caramellati al tartufo.

Vini naturali e cocktail

La figata di Rust Mood è che puoi accompagnare non solo l'aperitivo, ma anche il pranzo e la cena con cocktail di ottima fattura. Così avevamo fatto l'anno scorso, sorseggiando durante l'apericena con due signature spaziali.
La mixology di alto livello rimane una costante del locale (e c'è ancora 
Thomas super bartender), ma quest'anno c'è anche una carta dedicata esclusivamente ai vini naturali, che abbiamo voluto onorare ordinando un calice. 
La ricerca di etichette naturali, anche rare, rimane un ambito in espansione nelle aspirazioni di Rust Mood, che attualmente collabora con Tralci di Vite, azienda di ricerca e selezione di vini. 

Esperienze

Da maggio sarà disponibile anche un servizio di noleggio bike. Il pranzo, l'aperitivo o la cena potranno essere preceduti o seguiti da un giro sui Colli, con un insegnante a disposizione per imparare a usare le bike, e una degustazione di vini in vetta per chiudere in bellezza l'esperienza. 

Ma non è finita. Pare che nei prossimi mesi di novità ce ne saranno ancora tante.
Noi promettiamo di continuare a realizzare il nostro ingrato compito, assaggiandole, provandole e raccontandole a tutta Padova e dintorni.  


Rust Mood ​Airstream Bistrò 
Via Tre Ponti 13 Padova
Tel: 049633296