Cena sui Navigli, dove andare a mangiare a Milano

Pubblicato il 29 ottobre 2018

Cena sui Navigli, dove andare a mangiare a Milano

Insieme a Brera è la zona più turistica di Milano. I Navigli hanno sempre il loro fascino, soprattutto da quando possono contare sulla Darsena tutta nuova che d’estate attira anche perché mettersi seduti sul porto fa molto “vacanza”. Ma pure d’inverno mantiene intatta la sua atmosfera, tra il Naviglio Grande e quello Pavese. La scelta di locali per bere e mangiare qualcosa è praticamente sterminata.

In questo giro milanese ci concentriamo sui ristoranti dove puoi fermarti a mangiare qualcosa sui Navigli. Faremo un tour ampio, spaziando dalla pizza alla cenetta intima, senza dimenticare che qualche proposta torna utile anche per bere un drink miscelato con qualità.

A cena nella trattoria di famiglia

Iniziamo il giro da un classico della tradizione. L’Altro Luca e Andrea è il posto adatto per una cena che esalti i sapori della tipica cucina milanese. Si parte con un risotto alla zafferano, oppure fusilli con salsiccia e finocchietto. Tra i secondi la milanesità nel piatto si ritrova nel “rustin negà”, con patate, così morbido da non dover neppure usare il coltello. La trattoria ospita fino a 70 coperti all’interno e altrettanti nel dehors, con vista Naviglio Grande. Ambiente caratteristico come la carta. La garanzia è quella di “Luca e Andrea”, da vent’anni un’istituzione sui Navigli.

Dalla bottega al ristorante

Non ci spostiamo di molto, restiamo sull’Alzaia del Naviglio Grande. Il Lomi Lounge Restaurant è il proseguimento della Bottega di Lomi, aperta in Sant’Ambrogio, e propone pietanze della trazione casalinga, declinate anche in stile street food, ma senza mai rinunciare alla qualità e ad una dieta bilanciata. Il ristorante punta su una cucina genuina e tradizionale, con materie prime d’eccellenza, selezionate con cura in tutta Italia. Piatti senza additivi che sono prima che buoni anche sani. Si parte dall’aperitivo, servito al tavolo, per poi godersi la cena: cacio e pepe, cotoletta alla milanese e, per concludere: tiramisù della casa.

Tapas e cocktail

Il FAB si concentra sulla fusione tra food&drink. Tapas e signature cocktail, il dialogo tra cucina e bancone qui è sempre aperto. Le tapas sono meno spagnole e più italiane. La proposta food concentra il sapore, reinterpretando gli ingredienti, proposti in piccole quantità. Ogni piatto è pensato per farsi notare ancora prima di essere assaggiato, con ingredienti sempre freschi e una carta dinamica che anticipa le stagioni. Il titolare è anche un bartender, ecco perché i sui signature completano l’esperienza sensoriale di food pairing, a due passi dal Naviglio Grande.

La pizza gourmet sui Navigli

A Milano fanno a gara a chi prepara la pizza più gourmet. Io non si resistere, tra le altre, a quella di Berberè. Il primo ristorante a Milano in Isola è una tappa fissa dal 2016, ma è arrivato anche quello sui Navigli, in via Vigevano 8. Gli ingredienti sono mozzarella di bufala (bio) di Caserta, olio bio, prosciutto cotto, coppa, salsiccia, capperi e ‘nduja, quasi tutti sono biologici. Location minimal e dall’aria un po’ hipster.

La cena intima

Sempre in via Vigevano c’è il 28 Posti. Il nome è presto spiegato: 28 coperti e stop. Ambiente intimo che stimola un viaggio trai sapori, sapientemente condotto dallo chef, Marco Ambrosino. La carta sa osare senza mai strafare e la cucina mediterranea sperimenta in continuazione: sgombro con asparagi, fragole e maionese affumicata. Un piatto di carne insolito? Filetto di agnello con radici e ravanelli con polvere di ceci ed essenza di pino marittimo. E non è mica finita perché anche il dessert merita una menzione: la ricotta con cenere, polline e bottarga vi sorprenderà a fine cena.

Foto di copertina di Woerpel da Flickr CC BY 2.0

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scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

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