Atipiko

Atipiko racchiude nel suo nome il progetto: animazione, tapas, intrattenimento, pizza e cocktail. Un progetto che ha preso il via nell'autunno del 2024 e che ha le sue solide coordinate nell'amore per le origini, nell'idea artistica del buon cibo e dei cocktail raffinati, nella capacità di raccontarsi in vesti molteplici conservando la propria identità di fondo. Quattro le anime di Atipiko: Michele Salierno, organizzatore di eventi, il fratello tuttofare Giuseppe, il bartender Vincenzo Pasciucco e il pizzaiolo-pasticciere Marco Barisano. I primi due campani, gli altri due lucani, tutti con trascorsi ed esperienze fiorentine nel settore.

Aperto dalle 16.30, Atipiko è un locale dove portare gli amici e conoscerne di nuovi, grazie a una formula divertente e mai scontata. Tapas di mare e di terra all'ora dell'aperitivo, con i cocktail di Vincenzo. Poi salgono in cattedra gli antipasti, con “gemellaggio” di salumi e formaggi toscani e del Sud, le tartare e soprattutto le pizze di Marco, che ha trovato una formula personale (e con base leggermente croccante) alla napoletana contemporanea. Promemoria: lasciar spazio per il dolce.

Da bere, cocktail classici rivisitati, signature e una selezione di spritz, ma anche vini italiani e birre artigianali. Il locale spicca anche per gli arredi di design e per l'illuminazione dinamica, che consente di creare l'atmosfera adatta per ogni momento e per ogni evento. Nella saletta ristorante il volume della musica si abbassa e lo sguardo viene catturato dalla decorazione artistica a parete in pietra di Gorgoglione, dipinta da Giovanni Di Sisto, raffigurante una donna che guarda al futuro e piena di rimandi alla storia del locale. Per meeting, cene aziendali e feste informali con buffet il locale propone menu variabili fra 25 e 35 euro.