“Fermi mai. Abbiamo solo preso la rincorsa!”: intervista a 4 voci del Quattro passi di Corato

Pubblicato il 10 settembre 2020

“Fermi mai. Abbiamo solo preso la rincorsa!”: intervista a 4 voci del Quattro passi di Corato

Cambiano le abitudini: dai Quattro Passi in centro ai Quattro Passi in casa. Ma loro ci sono stati sempre, anche durante i giorni del lockdown. Qui ci si rimbocca le maniche e, al posto di fermarsi, si sfruttano i momenti di stallo come opportunità per prendere la rincorsa e spiccare il volo.

Sono tornata a Quattro Passi di Corato: il numero quattro rappresentava il team che inizialmente ho conosciuto un anno fa. Ora il quattro è un numero base, perchè pian piano si aggiungono tasselli e persone fondamentali per la vita del locale. Ad accogliermi ci sono tutti, dalle nuove leve alla famiglia: Antonio e Leonardo Mallardo, Monica Bucci e Paola Mongelli.

Domanda - Ormai è la domanda di rito dopo un periodo di stop. Come sono andati lo stop e la ripartenza?
Risposta - (Antonio) Per quanto possibile, nel limite delle norme di sicurezza che rispettiamo in maniera ferrea, possiamo dire di aver assistito a una ripartenza molto positiva. Inutile dire che, con il numero di coperti limitati, non è la solita estate piena che pensavamo di vivere. Durante il lockdown non potevamo stare fermi, ci siamo reinventati con tutti i mezzi a nostra disposizione. Tra questi c’è stata la creazione di basi pizza. Mancava il lievito, mancava a volte la voglia e la pazienza, e così ci siamo inventati questo: la pizza del Quattro Passi, condita come preferivano i nostri clienti e soprattutto mangiata calda e al sicuro.



Domanda - In una nostra precedente chiacchierata parlavamo dell’enorme quantità di dolci presenti nel vostro menù. Immagino che adesso abbiate smesso?
Risposta - (Leonardo) Smesso no, mai. Ci siamo solo un po’ fermati, ma solamente perchè con la stagione calda le lavorazioni non vengono come si vorrebbe. Per questa stagione abbiamo quindi deciso di proporre un dolce realizzato artigianalmente dalla nostra famiglia (con una ricetta lunga più di 25 anni) e un po' rivisto: lo zuccotto!



Domanda - Ciò che ammiro di tutto il vostro staff è l’energia che sembra essere raddoppiata dopo un periodo così buio.
Risposta - (Monica) Non lo chiamiamo nemmeno “periodo di stop”, perchè è stato un momento utile per dedicarci alla formazione e a dei dettagli che prima non potevamo curare. Non esiste uno stop per noi, anzi… abbiamo preso la rincorsa! C’è chi ha fatto un corso di aggiornamento di pasticceria, chi è riuscito a collaudare nuovi abbinamenti, e nel frattempo abbiamo creato, lavorandoci in prima persona, il nostro servizio a domicilio.

Domanda - Mi piace ancor di più l’idea della rincorsa.
Risposta - (Paola) Ovviamente non è stato un momento facile e nemmeno gioioso. Abbiamo bloccato la cucina e mandato avanti esclusivamente la pizzeria, la nostra unica fonte di reddito in quel momento. Abbiamo cercato di alleggerire la quarantena organizzando mini catering a domicilio per far passare alle persone delle giornate diverse.
 



Domanda - Quale Corato avete ritrovato?
Risposta - (Antonio) I nostri compaesani hanno deciso di puntare sulla propria città e per questo siamo molto felici e orgogliosi. Prima di uscire fuori città, si è preferito valorizzare e aiutare il proprio paese: sentiamo nostro questo senso di comunità.

Domanda - Quali sono i nuovi trend del menù di Quattro Passi?
Risposta - (Leonardo) Sicuramente qualcosa di leggero, fresco e veloce come ad esempio i carpacci. Non mancano ovviamente le pizze e i primi piatti che prepariamo tutti i giorni con rigoroso rispetto delle materie prime e delle stagionalità. L’amore per la terra lo esprimiamo anche nella partecipazione attiva con il paese, attraverso associazioni di promozione delle attività culturali e sociali e con cura del verde pubblico. Basti guardare alla stradina che abbiamo deciso di valorizzare e curare. Ecco che per noi "vivere la strada" sta assumendo un significato differente: investire e dedicare tempo agli scorci del nostro paese sono azioni che vanno di pari passo.


 

  • GLI ADDETTI AI LAVORI

scritto da:

Federica Scaramuzzi

Sarà banale, ma adoro la pizza e i gattini del web. In compenso sono alla ricerca di locali insoliti e originali. Dalla Murgia alla Laguna.. sono cacciatrice ufficiale di hidden gems! Odio il piccante e adoro la pasta al forno barese (originale) di mia nonna Graziella.

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