I posti di Padova per mangiare una pizza napoletana pazzesca

Pubblicato il 1 settembre 2024

I posti di Padova per mangiare una pizza napoletana pazzesca

Prima di iniziare a “studiare” per questo articolo sapevo di quanto la pizza napoletana fosse amata dai padovani ma mai mi sarei aspettata di trovare una così grande ammirazione e, ancora, così tante pizzerie a vocazione, a gestione (o entrambe le cose) napoletana.

Non sono sicuramente tutte, mancherà certamente la *tua preferita eppure ti assicuro che c’ho provato: ho studiato, ho mangiato, ho chiesto agli amici e fatto sondaggi. Come al solito però siamo sempre aperti a ricevere nuovi nomi, consigli o indicazioni, purchè non abbiano a che vedere con la solita battuta tanto amata che suona circa così: “eh ma a Napoli la fanno meglio”. 

In Centro

In Via Dante 

La pizzeria napoletana per antonomasia per la mia generazione è e resterà per sempre il Rossopomodoro di Via Dante che, dopo quasi vent’anni di attività, diversi lavori strutturali e un cambio d’ingresso dopo, non ha mai perso lo smalto e il cuore napoletano. Qui tutti noi ci abbiamo festeggiato un compleanno o abbiamo sognato di farlo e qui, ogni tanto, torniamo per sentirci ancora dei giovani in grado di mangiarsi il mondo, ma solo a pancia piena sia chiaro. Il consiglio? Uno solo: la margherita. 
Rossopomodoro, Via Dante 34, Padova - Tel. 0498751645 

In Piazza dei Signori 

Prima grande new entry in questo articolo ma anche in città anche se è tutto tranne che “new”. Stiamo chiaramente parlando di sua maestà Sorbillo, finalmente sbarcato anche qui da noi in pieno centro, precisamente in Piazza dei Signori. Il locale e l’arredamente è in tipico stile Sorbillo, molti i posti a sedere (sia dentro che fuori) mentre il menù è ciò che ti aspetti: una Napoli a portata di mano. Qui d’obbligo iniziare dividendosi delle polette dal ragù e delle frittatine di pasta per poi passare alla pizza che più ti attizza. Occhio, se sei fortemente territoriale, sappi che c’è una pizza dedicata a Piazza dei Signori.  
Gino Sorbillo Pizza Gourmand, Piazza dei Signori 1, Padova - Tel. 0499818910 

In Piazza Eremitani 

E poteva forse mancare una seconda new entry? Io non credo e infatti eccoci qui a parlare di un’altra eccellenza napoletana che, riconosciutaci in tutto il mondo, finalmente possiamo gustarci anche a Padova: l’Antica Pizzeria Da Michele. Sicuramente avrà un po’ meno fila di quella made in Napoli (grazie anche ai quasi 140 posti a sedere interni ed esterni) ma non per questo ti lascerà un’esperienza meno autentica. Cosa provare? Per me qui marinara o cosacca. 
Antica Pizzeria Da Michele, Piazza Eremitani 2, Padova - Tel. 0496884092

In Via San Fermo 

Un posto bellissimo, soprattutto ora con la bella stagione e soprattutto di sera perchè tra lucine romantiche e una ricercata intimità la sensazione sarà quella di essere altrove, non certamente in pieno centro città. Parliamo del Ristorante Pizzeria Napoli Centrale che con un nome così certo non poteva mancare, no? Qui, se la cucina merita un discorso a parte che magari affrontiamo in un prossimo articolo, la pizza è invece proprio come dev’essere: alta e soffice, digeribile e ben fatta. Io amo ordinare la “Vesuvio” un po’ per il nome, un po’ per i pomodorini del Piennolo. 
Napoli Centrale, Via San Fermo 59, Padova - Tel. 0498306113

In zona Santo

Che la pizzeria Pago Pago di Via Galilei sia “napoletana” lo si capisce ancora prima di entrare grazie alle innumevori bandiere del Napoli Campione d’Italia che addobbano ogni muro della pizzeria. Qui tutto racconta “casa”, dall’ambiente all’accoglienza sempre sorridente e “caciarona” passando per un menù che dedica addirittura una poesia all’amata pizza. E proprio la pizza qui è la regina del locale perchè - seppur sia pure ristorante - Pago Pago la sa fare gran bene. Cosa ordinare? Io qui vado sempre di “Donna Sofia” una pizza con bufala, scarola, capperi, acciughe, olive piccanti e pomodoro ma se voglio sentirmi sul lungomare allora prendo la “Cetara” con mozzarella, zucchine fritte, menta, buccia di limone grattuggiata, speck e ricotta sarda. Il consiglio è comunque quello di spiare sempre la lavagana dei “consigli settimanali”, valgono molto più dei miei. 
Pago Pago, Via Galilei 59, Padova - Tel. 049665558

Fuori dal Centro 

In Via Palestro 

Gli attentissimi di questo “canale” già lo sapranno che una delle mie pizze preferite - se di pizze napoletane e ancor più di pizzerie napoletane si parla - è la Pizzeria da Giorgia di Via Palestro che con semplicità e autenticità sa sempre mettere tutti a suo agio. Il posto è easy, non grande e non piccolo ma proprio come dev’essere, con anche qualche tavolino esterno per la stagione estiva e, soprattutto, è colorato. Due impasti (classico o skrocchia) e una infinità di condimenti che danno - letteralmente - i numeri. Io ordino pressochè sempre la “23” con bufala campana e salame piccante ma solo perchè sono allergica alle melanzane, che qui sono rigorosamente fritte. 
Pizzeria da Giorgia, Via Palestro 20, Padova - Tel. 0498710139 

In zona Facciolati 

Altro nome noto, altra pizzeria napoletana e altra possibilità per una serata con gli amici vissuta con tutto ciò che serve: una pizza buona, una bella birretta, la possibilità di alzare un po’ la voce senza disturbare nessuno e la consapevolezza di uscire senza sentirsi rapinati, anzi. Quando cerco questo vado da iDon, cioè quando cerco questo e la pizza fritta intendo. La mia preferita è la “Sorrento” con pomodoro, fior di latte, basilico e grana, ma capisco anche gli amanti della “Scarola”. Puoi mangiarla da solo o pensarla come un antipasto da condividere, cosa che io ti consiglio così potrai ordinarti una “Totò” dopo che con un sugo di datterini freschi “può accompagnare solo” direbbe qualche poeta contemporaneo. 
iDon, Via Crescini 99, Padova - Tel. 049754895 

A Montà 

Voglia di una pizza napoletana ma non della “solita” pizza napoletana? Il nome da fare allora è a mio avviso solo uno ed è quello di Maxim. Qui, a due passi dal centro città, troverai la voglia autentica di raccontare “casa” ma anche la grande volontà di farlo in un modo proprio, sicuramente innovativo e creativo, in definitiva personale. La pizza è una pizza “fuori dagli schemi” perchè non risponde ai canoni della pizza napoletana classica - anche se la ricorda non poco - mentre i condimenti sono i più interessanti che troverai in zona: dalle melanzane a funghetto saltate con pomodorini passando per il gorgonzola erborinato, tutti troveranno il proprio credo. 
Pizzeria Maxim, Via Montà 113, Padova - Tel. 3495532539 

A Pontevigodarzere (e non solo) 

Un nome fondamentale da fare se di pizza napoletana si parla è quello de La Mafaldina che con i suoi tre locali all’attivo oggi, rappresenta non solo una incredibile storia di successo imprenditoriale, ma anche la vittoria di una idea: i piatti semplici serviti con il sorriso funzionano sempre. Qui il mio ordine non cambia da anni: negroni piccante, fiori di zucca ripieni con mozzarella e alici, marinara. Il locale ha tre sedi (Pontevigodarzere, Ponte San Nicolò e Padova centro) ma qualsiasi sia la tua scelta, ricordati di prenotare va! 
La Mafaldina, Via dei Vivarini 22, Padova - Tel. 0497358018 

A Vigonza 

Ultima ma non per minor importanza è la pizzeria Antichi Sapori, per me sempre una grande sicurezza di fare bella figura quando devo andare obbligatoriamente sul sicuro. Il locale è molto intimo e adatto a molteplici compagnie mentre il menù è un inno alla bontà e alla pizza. Io qui ordino quasi sempre la “Verace” con San Marzano, mozzarella di bufala, parmigiano, basilico fresco e un goccio di olio ma niente male anche quella con il salamino piccante. Interessante la loro offerta di “degustazione”. 
Antichi Sapori, Via da Vinci 4, Vigonza (PD) - Tel. 0498096598




Foto interne tratte dalle pagine FB, IG o Google dei rispettivi locali. 
Foto di copertina tratta dalla pagina FB di Pizzeria Maxim.

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scritto da:

Anna Iraci

Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.

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