La Chicca è un boutique restaurant nel quartiere Sant'Ambrogio a Firenze. Nasce dallo storico rapporto di lavoro e di amicizia di Napolon Osmenaj e Vittorio De Mena e propone una cucina originale e di qualità, realizzata con materie prime di assoluto pregio, in un contesto accogliente che fonde rustico, urban e romanticismo. Quadri, fotografie, libri e piante raccontano il desiderio di andare oltre il ristorante, per creare un salotto del gusto da scoprire e riscoprire senza la necessità di dover lasciare il posto ai prossimi ospiti.
Sbocciato a pochi giorni dalla primavera del 2024, La Chicca è un ristorante nato durante la pandemia, quando Napolon e Vittorio guardavano già oltre le difficoltà fantasticando un locale tutto loro. La parentesi londinese di “Napi” non ha rallentato il progetto, anzi ha suggerito ulteriori elementi per dare una chiave internazionale a La Chicca. Ferro, legno e cemento convivono pacificamente, con l'abbondanza di verde a conferire un atmosfera fresca e rilassante.
Chef De Mena si muove con disinvoltura fra proposte di carne e pesce, fra le quali il Segreto della Chicca (con una salsa che richiama il cocktail di gamberi, ispirata all'ex Maramao che occupava questi locali), il Cacciucco, il Risotto al Brunello di Montalcino con guancia di cinta senese e pecorino di fossa. Dalla schiacciata ai dolci, passando per gnocchi, tagliatelle e pappardelle, tutto è preparato in casa. Dalla griglia arrivano bistecche e filetti di vacca irlandese, ma anche orate e pescato misto del giorno. A pranzo si sceglie fra due menu, da due o tre portate (28/33 euro).
Chicca ne La Chicca è la cantina con tanto di giradischi, dove gli ospiti possono degustare in anticipo i vini “adocchiati” sulla Wine List, tutti disponibili al bicchiere. Nei calici tanta Toscana ma anche bianchi del nord-est italiano, della Francia, dell'Argentina, della Nuova Zelanda e degli Stati Uniti.
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