I 10 ristoranti veneziani in terraferma per fare un figurone senza spendere troppo

Pubblicato il 25 settembre 2018

I 10 ristoranti veneziani in terraferma per fare un figurone senza spendere troppo

La storia è sempre la stessa: cocktail sofisticati, piatti eccentrici, prelibate materie prime impiattate da chef-maghi.. insomma, ormai mangiamo tutti con gli occhi prima che con la bocca .. e poi?
La sorpresa finale per il portafoglio: lui si svuota, mentre tu cerchi con disinvoltura di nascondere il rosso sul conto in banca.

Abbiamo pensato a te, e per evitarti tutto questo dolore eccoti una lista di 10 ristoranti da cui uscirai soddisfatto e soprattutto con molti più soldi ancora in tasca di quanto ti saresti mai aspettato.

Alta cucina, stile e semplicità

La cucina di Serena Bergamo viene dalla scuola di Gualtiero Marchesi e dagli stage nei ristoranti stellati. Nondimeno Serena, per il suo Di.Me ha scelto uno stile semplice, curatissimo e goloso. Da qualche giorno c'è una novità: il menu degustazione, che all'insegna dell'elegante sobrietà che caratterizza il locale, è stato chiamato "cenetta". Ogni settimana una proposta diversa, ma sempre 4 portate, dall'antipasto al dessert a 35 euro bevande escluse.

Cucina di livello, stile giovane, location romanticissima


Villa Tessier, il ristorante di Francesco&Marco, ha molti punti forti. Si trova in una bellissima barchessa di una villa veneta, in centro a Mirano, con un porticato affacciato sul parco e attrezzato per essere usato in tutte le stagioni. In cucina e in sala si apprezza l'esperienza dei due che, seppur giovanissimi, hanno lavorato in due dei migliori ristoranti del Nord Italia (Ceresio / di Elio Sironi e Gritti Palace). La proposta è fatta di pochi piatti, semplici ma cucinati con tanta tecnica e tanto sapere, il prezzo è decisamente abbordabile. Da provare: sta arrivando la stagione  di uno dei piatti forti della casa: la pancia di maiale cotta a bassa temperatura e servita con mele e senape.

La cucina curatissima ma per tutti i gusti

 Cru Ristobistrot è un locale giovane (aperto ad Aprile 2018) a Noale, in Largo San Giorgio, che punta sulla qualità, ben gestita in tutti gli aspetti partendo dai prodotti: scelte eccellenti e attenzione alla provenienza e alla lavorazione da cui ne deriva una cucina semplice proprio per il rispetto delle materie prime. Dal fritto fatto in casa, alla selezione di pesce crudo, ottima carne, toastoni con teglia romana e pizza, un menù vario e disparato per tutti i palati.  Consiglio: da provare spaghetti cacio e pepe o la tartare di manzo grass feed o burger di pesce, da poter gustare in una delle due deliziose corti, una all'esterno perfetta per la bella stagione, o per una situazione più intima in quella interna.

Solo per i deboli di ... gin!


Questo locale è ormai una certezza a Mirano. Oltre agli esemplari cocktail a base di gin (re indiscusso, ovviamente) propongono una cucina creativa con prodotti a km 0, stagionali e di qualità.
Un nome, una garanzia: La Gineria è un locale estremamente affascinante, che ti sorprende ogni giorno con molteplici scelte nel menù.  Oltre al pranzo e alla cena, l’aperitivo non delude mai. Un figurone con ottimo rapporto qualità prezzo!
Gli imperdibili: carbonara di asparagi, tagliolini con pesto burrata e pistacchi, tartare. 

Creatività e condivisione a Km 0


Materie prime che provengono da mercati locali e preparazioni originali che ne esaltano i sapori e le proprietà, ma soprattutto attenzione al consumatore, che spende poco ed esce soddisfatto, stiamo parlando dell’Officina del gusto, a Mestre. 
La scelta nel menù è molto ampia: biologico, vegetariano, vegano, carne e pesce, con piatti che cambiano in base ai prodotti di stagione. 
I classici da non perdere sono: la carne di Chianina, gli gnocchi fatti in casa con polpo alla paprika e rosti di patate con salsa al gorgonzola. 
Una buona parte dei dolci è vegana e per gli intolleranti al glutine, consiglio il bonèt torinese, una goduria per il palato.

 

Dove il pesce povero diventa chic


Ricavato da un vecchio mulino del ‘700 a Scorzè, nelle campagne veneziane, è un ristorante ormai conosciuto e rinomato, citato anche nelle migliori guide gastronomiche (Gambero Rosso, Guida Michelin e Magnar Ben). 
Un’emozione per il palato: Osteria & Vineria Perbacco promuove le tradizioni e le eccellenze del territorio, innovandole. Piatti di carne, pesce e vegetariani, pietanze ricercate ed accostamenti equilibrati fanno parte del loro menù, in aggiunta 400 etichette di vini e un’ottima selezione di grappe e distillati. 
Non dimenticate di provare una delle loro ricette in cui viene sperimentato il pesce povero (o azzurro) quasi sempre ignorato dai grandi chef, che invece si presenta come il loro biglietto da visita.
Tips: se è bel tempo chiedete di mangiare sulla terrazza per una cena poetica!

Tradizione dal 1954


Storico ristorante di Mestre, vicino alla stazione, Ristorante Moro offre piatti tipici della tradizione veneta a prezzi modici. 
Gustose pietanze, ottima la selezione dei vini e dolci preparati in casa, in un ambiente intimo e accogliente.
Consigliati: prosciutto di Lucinico con burro e crostini, fegato di vitello alla veneziana, baccalà mantecato, bigoi al ragù d'anatra, tortelli di zucca al burro fuso con ricotta affumicata, fegato di vitello alla veneziana.

Avanguardia e sofisticatezza a Marghera


Creativi, originali e sofisticati i ragazzi della DiningRoom offrono ottimi aperitivi con cicchetti freschi, birre artigianali in bottiglia ed una cantina con 300 etichette. 
Da 12 anni a Mestre, propongono un menù stagionale di carne e pesce con delle varianti vegetariane, e ottimi dolci. 
Le specialità: filetto di sale con olio e timo o tartare di Fassona.

Lo spirito dell'osteria


Atmosfera tranquilla, nel verde delle campagne veneziane (Mirano), perfetto per la bella stagione, la Trattoria il Sogno è stata notata anche dalle guide nazionali quali la Michelin o la Guida delle Osterie d’Italia (Slow Food).
Vengono proposti piatti ad ottimi prezzi e ben lavorati con materie stagionali, del territorio e di qualità. Predilige il menù di carne che vanta di ottimi bolliti, svariati tagli serviti con salse abbinate, brodi e ragù, si aggiungono pasta fatta in casa e ottimi antipasti accompagnati da una prelibata selezione di vini, distillati e liquori.

Tradizione e sperimentazione


Nata da pochi anni ma già presente nella guida Gambero Rosso Pizzerie d’Italia. L'evoluzione del gusto: possiamo dire che il nome del locale ne rispecchia perfettamente la filosofia.
La pizza cotta su forno a legna, viene sperimentata su lievito madre con utilizzo di più farine. Il risultato? Impasto leggero e fragrante, valorizzato da prodotti locali, di qualità e di stagione. 
La lista è ampia, dalle classiche alle più creative accompagnate da una valida scelta di birre artigianali.

Foto di copertina Villa Tessier

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scritto da:

Martina Brachetta

Studentessa di lingue straniere in trasferta dalle Marche per completare il mio bagaglio di esperienze. Innamorata della vita, cerco di non fermarmi mai, sempre con la valigia pronta, amo viaggiare, uscire e conoscere persone con cui condividere pensieri e situazioni, aggiungiamo buon cibo e momenti indimenticabili et les jeux sont faits! Il mio motto da sempre? Only good vibes.

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