I cocktail analcolici (o mocktail) da provare a Padova

Pubblicato il 1 agosto 2025

I cocktail analcolici (o mocktail) da provare a Padova

Se questa sera tocca a voi mettervi al volante, se vi state ancora riprendendo dall’ultima notte brava, o se l’alcol semplicemente non fa per voi - che sia per scelta, salute o gusto - niente paura: ecco sei locali di Padova dove rinfrescarvi con mocktail che non hanno nulla da invidiare ai drink alcolici. Vi serviranno solo una gran sete e la voglia di lasciarvi sorprendere.

Barcode: zero alcol, solo gusto


Sotto la Torre dell’Orologio si nasconde il re dei cocktail bar, uno dei più frequentati della città: parliamo di Barcode, “Code” per gli amici. Sfogliando il menù vi imbatterete nei grandi classici del bancone come Negroni, Cosmopolitan e Paloma rivisitati in chiave “0.0”. Tutto è frutto di lunghe e appassionate ricerche del titolare Dorian Ymeraj e della sua squadra, che hanno individuato ingredienti sobri ma con carattere, molto simili a quelli originali. Vi sembrerà così di sorseggiare un vero Whisky Sour, senza però smuovere di un millimetro il vostro tasso alcolemico. Interessante, no?
Barcode, via Dante Alighieri, 1, Padova - Tel. 049 7380599

Brindisi sobri Ai Do Archi


Chi ha detto che per divertirsi serve l’alcol? Al massimo serve Julio Cesar - no, non il celebre condottiero romano ma il geniale barman e titolare de Ai Do Archi. Un talento che ben si esprime nella selezione di undici mocktail elencati nella drinklist. In questo locale dall’atmosfera calda e avvolgente, circondato da pareti del Seicento, si va dal Virgin Mojito alla Caipiroska analcolica, passando per il Berries Free - una bomba di limone e frutti rossi - fino ad arrivare ai grandi evergreen, come Americano e Negroni, ovviamente in versione alcol free. Pronti a scoprire qual è il vostro drink analcolico del cuore?
Ai Do Archi, via Nazario Sauro, 23, Padova - Tel. 329 5759736

L’alchimia analcolica di Blended


“Sorry Mama”: due parole che non dovrete più pronunciare - almeno non se sceglierete l’omonimo mocktail: un mix esplosivo (ma del tutto innocente) di frullato al lampone, succo di lime e ginger beer. Ma non finisce qui. C’è anche “Shit happens” - sì, questo è proprio il suo nome - con succo d’arancia, menta shakerata e una nota amarognola di chinotto. E come dimenticare “Hangover”, che, a dispetto del nome, sbornie non ne dà: è a base di succo di pompelmo, miele e cedrata. Li trovate tutti da Blended, un cocktail bar specializzato “nello studio della manipolazione degli ingredienti” in via del Carmine. Non siete già curiosi?
Blended, via del Carmine, 2, Padova - Tel. 347 1146397

Aperture: otto sfumature di mocktail


Otto le proposte analcoliche e sei quelle a basso contenuto alcolico servite da Aperture Cocktail Bar, un punto di ritrovo molto conosciuto nel quartiere dell’Arcella. Con un “Caraibi” in mano - sciroppo di rum, soda all’ananas, lime, salvia - vi sembrerà quasi di sentire la sabbia sotto i piedi e il rumore delle onde in sottofondo. Se, invece, cercate qualcosa di rinfrescante e aromatico, il “Basil Tonic”, a base di sciroppo di basilico, acqua tonica, lime e basilico, è la scelta giusta. E poi c’è “Zen”: zenzero pestato, zucchero di canna, ginger beer e lime. Chi l’avrebbe mai detto che l’equilibrio interiore potesse stare tutto in un bicchiere? Lasciatevi tentare, qui ce n’è per tutti i gusti.
Aperture, via Giovanni d’Alemagna 2/A, Padova - Tel. 349 7382823

“No.Ah”, No Alcol, No problem


Famoso per le ricche colazioni e i brunch abbondanti, Bakehouse ha anche un asso nella manica per chi vuole brindare senza alcol: si chiamano “Noah Drinks”, sono quattro e costano dai 5 ai 7 euro. Il cuore di ogni drink è la base “No.Ah”, abbinata di volta in volta a tonica mediterranea, ginger beer, spicy mango o fiori di sambuco con lime e menta. Per far vacillare anche i puristi del gin tonic, che finiranno per chiedersi stupiti: “Ma è davvero analcolico?”.
Bakehouse Bakery and Coffee, piazza Carlo Leoni, 15, Selvazzano Dentro (Pd) - Tel. 049 2323393 

Gli analcolici con panorama


Con una vista magnifica su Prato della Valle, Circolo ExForo è il luogo perfetto per rilassarsi tra cocktail raffinati e buona musica. Qui anche chi è astemio trova opzioni tutt’altro che banali. Tre i drink classici rivisitati in chiave zero alcol: il Virgin Apex con cetriolo, basilico, ginger ale e lime, il Virgin Cuzco, a base di verjus, sciroppo al pepe di Sichuan, soda e menta e il Virgin Sedanino, con sedano, limone e soda. Accanto a questi, ci sono mocktail nati fin dall’inizio senza alcol, come il raffinato Red Flower, dai riflessi dorati, con verjus, camomilla e rooibos, lo spiritoso Bunga Bunga e l’originale Aloe Mok, a base di aloe vera. Tutti sotto gli 8 euro, perfetti per un brindisi sotto le stelle in una delle piazze più grandi (e suggestive) d’Europa.
Circolo Exforo, Prato della Valle, 70/A, Padova - Tel. 340 8206428
 
Foto interne tratte dalle pagine social dei locali citati
Foto di copertina tratta dalla pagina Instagram de Ai Do Archi

 

  • BERE BENE

scritto da:

Bianca Bettio

Da bambina sognavo di diventare una scrittrice o una cassiera; quando ho scoperto che la matematica non faceva per me mi sono lanciata sui libri. Dopo un Erasmus a Helsinki e un master a Bologna, sono tornata in Veneto. Qui osservo, ascolto e scrivo di ciò che fa stare bene.

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