Dimmi chi sei e ti dirò che hamburger ordinare: 10 nomi da segnare a Milano
Pubblicato il 16 giugno 2016
Ho sempre creduto che gli hamburger fossero tutti uguali - pane, carne, salse, insalata e pomodoro -, ma mi sbagliavo. Spinta da un amico patito del panino all'americana ho inziato ad esplorare la Milano degli hamburger e devo dire che mi è proprio piaciuta: variegata, gustosa, sorprendente. Proprio come la gente che a Milano ci abita. E allora ho pensato: e se per ognuno di noi ci fosse un hamburger? Io, che son capricciosa, il mio l'ho già trovato: e tu?
Il fatto che tu non mangi carne e pesce non significa certo che tu debba rinunciare all'hamburger. Al BistròBiò in zona Isola puoi trovare burger vegan preparati con cereali, legumi e verdure di stagione. Una valida alternativa salutista anche per i non vegetariani e vegani...semplicemente curiosi.
Tutti gli amanti dell'hamburger sono andati al Pisacco almeno una volta per asseggiare quello che pare essere il miglior hamburger di Milano. E io non sono da meno. Il Berton Burger (dal nome dello chef creatore) con carne di manzo, pane a lievitazione maturale, maionese e insalata al balsamico vale decisamente il viaggio. E ad accompagnarlo ci sono delle chips deliziose.
Il tuo ideale di serata è vedere un match di calcio, rugby o basket con gli amici al pub? L'Offside Pub è il posto giusto per te: 7 schermi e tutto il meglio dello sport da tutto il mondo in diretta. Ovviamente il quadro si completa con un hamburger imperiale: ecco il Goliath Burger, burger da 300 gr con bacon, cipolla, peperoni, scamorza e salsa bbq.
Al Vico Street in zona Duomo hanno trovato il modo di far incontrare la cucina italiana, i sapori partenopei e la tradizione dell'hambuger americano. Nel menu anche uno sfizioso burger con carne di fassona piemontese e la campana provola di Agerola fusa. Ottima soluzione sia a pranzo che a cena.
Ti piacciono le cose sincere: panino, birra e amicizie vere. Il posto che ti consiglio è l'Impronta Birraia: in via Tucidide e in via Sciesa, due le birrerie in zona Lambrate firmate dal microbirrificio brianzolo Hibu. Oltre alle birre di casa Hibu, una vasta selezione di artigianali ad accompagnare generosi hamburger.
Quando tutti ordinano carne, tu chiedi i piatti di pesce. Giusto? Ai Seafood, i ristoranti in piazza Vetra, via Battistotti, ai Navigli e in Porta Garibaldi e specializzati nella cucina a base di pesce di prima qualità e lavorato secondo metodi artigianali, mette nei suoi menu anche il FishBurger con tonno, spada o salmone.
...e pure il palato e di "sapori italiani" ne hai piene le tasche, ti consiglio l'hamburger dell'E.Vent con manzo e maiale iberico, peperoni piquillo, robiola, rucola e maionese alla paprika. Il ristorante e bistro di viale Piave propone solo il meglio della gastronomia spagnola in città, dalle tapas alla paella, passando per formaggi, salumi e vini spagnoli.
La quasi totalità degli hamburger proposti da Ham Holy Burger (classici e qualche proposta gourmet) è fatta con carne piemontese con presidio Slow Food e anche il resto degli ingredienti è di ottima qualità. Questo fa di tutti i suoi hamburger delle ottime scelte. Spicca, tra gli altri, il Tripburger con Bastardo del grappa e julienne di sedano rapa.
Al Mercato, ristorante di Porta Romana, il menù offre la possibilità di ordinare l'hamburger con gli ingredienti che vuoi, tra quelli a disposizione in listino, a seconda della stagionalità. Impareggiabili la marmellata di cipolla rossa e la piccante Jalapeno Jam.
Il Margy fa hamburger da quasi quarant'anni e si sente. Qui l'attrattiva sta tutta nella sostanza: pochi fronzoli, datemi il mio panino e che sia grondante salsa e soprattutto abbondante. Margy, da questo punto di vista, non delude mai, soprattutto se ordinate il Doppio Margy Burger. Difficile soppesarlo con le mani, più facile mangiarlo con tutta l'avidità di cui sei capace.
Foto da pagina Facebook 212 - Hamburger & Deliciuos
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scritto da:
I miei ricci parlano per me. Scatenata e bizzarra la notte, frenetica e in carriera di giorno. Toglietemi tutto ma non i miei apericena in centro e la malinconia del weekend, quando mi manca Milano.