Hostaria degli Anzoi

Un locale accogliente e dall'animo, ma anche dall'arredo, estremamente famigliare. Una cucina sincera e un oste capace, affiancato da un team di giovanissimi che hanno dato "nuova linfa" ad un locale che ha tanto da dire, raccontare, dimostrare. Un menù autentico, che poggia i propri legami sulla tradizione veneziana, ma anche su quella Veneta con piccole incursioni nazionali; ma solo quando i prodotti e gli ingredienti freschi lo permettono. Sì, perchè qui oltre che un occhio alla tradizione, ce ne sono due ben puntati sul ridurre gli sprechi, fare spese intelligenti affidandosi a personale qualificato ma anche a prodotti genuini, del territorio e del periodo. Ma non solo perchè da qualche anno Manfredi e brigata hanno intrapreso un bellissimo viaggio all’interno del territorio Italiano tutto, andando alla scoperta di ricette dimenticate, accostamenti curiosi e ingredienti buonissimi che raccontanto storie di persone, luoghi e tempi spesso dimenticati.

D’inverno non mancano i piatti di selvaggina (memorabile il loro spezzatino di cinghiale) ma molto in voga oggi qui anche la cucina di pesce con un tonnarello al limone al nero di seppia e tartare di gambero da volar via. Con la bella stagione vedremo anche l’arrivo di prodotti più freschi come, immancabile, la burratina molisana. Ampio spazio qui, a molteplici piatti vegani e vegetariani, nonchè gluten free con quasi la totalità dei piatti che può essere rivisitato in chiave senza glutine; pane compreso che, spoiler, non dovrai pià portarti da casa! 

La cantina vini è molto interessante e spazia anch’essa in tutto il territorio del Bel Paese ma la chicca vera sono i dolci fatti in casa: buoni, intriganti e ogni giorno diversi! 
Il locale vabbè, non ha bisogno di presentazioni.