Pub orientale dall'anima giovanile dove si possono gustare birre artigianali del territorio e autentico street food asiatico. L'atmosfera è simpatica, colorata, luminosa come le luci al neon che sono la firma del locale. Da provare i ravioli di mamma Ling, li fa proprio come quando era piccola. Tra le proposte anche "cicchetti" con specialità d'Oriente da condividere alla maniera degli izakaya, i pub nipponici. Pranzo, cena e aperitivo in una location dallo stile "street" dove trascorrere la serata in un clima informale con possibilità anche di giochi da tavolo e musica. Un format che sta avendo grande successo, specie tra i giovani, che a breve raddoppierà anche a Bologna.
Shu in poco tempo ha spostato gli equilibri della ristorazione miranese grazie a un'offerta nuova, energica: merito del giovane Kei Shu e dell'estro della sorella Yue, che hanno rinverdito l'esperienza nella ristorazione della famiglia (i loro genitori aprirono il primo ristorante cinese della cittadina del Veneziano più di 20 anni fa). I cicchetti orientali sono degli assaggini da mettere in mezzo al tavolo e condividere in compagnia, come accade proprio in Giappone. Tra i cicchetti che vanno per la maggiore i ravioli di mamma Ling (e come potrebbe essere altrimenti, c'è anche la versione vegana), il pollo fritto e le "takoyaki", polpettine fritte ripiene di polpo e cipollotto servite con maionese e salsa teriyaki al miele.
Il pollo fritto è una delle novità dell'ultimo anno, con tanto di frittura alla coreana in due tempi. Al posto della farina si usa la fecola così la doratura risulta più "crunch", oltre che più leggera. Da non perdere il pollo fritto con salsa di soia e aglio o quello con salsa honey butter (miele e burro).
Tra le specialità anche i bao (tipici panini cotti al vapore): il preferito di Kei Shu è con maiale sfilacciato cotto a bassa temperatura stile Qintian, cetrioli e arachidi, mentre se si vuole provare un gusto diverso dal solito è presente in menu il duck bao con l'anatra alle 5 spezie fritta. Vanno forte pure le bowl, ciotole di riso con carne o verdura. Presenti anche proposte per vegani, vegetariani e celiaci e ogni giorno ci sono dei fuori menu frutto dell'estro dello staff. Da buon pub c'è un'attenzione particolare per le birre, provenienti da microbirrifici del territorio.
A pranzo, per i lavoratori della zona, c'è la possibilità di menu fisso con bowl, pollo fritto o 3 bao. Sempre che non si voglia ordinare alla carta.
